mercoledì 28 aprile 2010

Non si rifiuta un bimbo di colore

La procura generale presso la Corte di Cassazione ha chiesto ai giudici delle sezioni uniti di pronunciarsi contro la possibilità - ora concessa alle coppie - di rifiutare bambini di colore. La tesi da cui parte quella che è l'accusa presso la Suprema Corte (il cui pronunciamento avrà valore di legge) è che le coppie intenzionate a chiedere in adozione uno o più bambini non possono dirsi indisponibili a ricevere bimbi di pelle nera o di etnia non europea. In quanto questa possibilità oltre a violare la nostra Costituzione - che tutela il principio di eguaglianza tra le persone - le adozioni internazionali che escludono i bambini di colore violano anche numerosi trattati internazionali ai quali l'Italia ha aderito.
Sacrosanto. Purché si vada fino in fondo.
L'auspicio, infatti, è che il pronunciamento dei giudici - atteso entro un paio di settimane - non lasci spazio a dubbi. Guai, infatti, se si decidesse di vietare la possibilità di scelta ma, per contro, si decidesse comunque di dichiarare la coppia idonea, con il rischio che quei genitori possano essere abbinati a un bimbo che non sentiranno mai loro figlio. Il bene del bambino prima di tutto: nessuna forzatura. Nessuna zona d'ombra. Quando e se - e sarebbe una fantastica scelta di civiltà - i giudici della Cassazione dovessero accogliere l'istanza della procura generale dovranno essere chiari e categorici: senza una disponibilità piena, condivisa, senza incertezze e soprattutto non di facciata non possono esistere deroghe riguardo il riconoscimento del decreto di idoneità.

venerdì 23 aprile 2010

C'è questo...

C'è una donna, di origini etiopi, rimasta sola con le sue tre figlie a Milano.
Il marito è all'estero, in cerca di lavoro, da diversi mesi non manda più soldi a casa.
C'è una mamma disperata, non riesce a pagare le bollette e ha paura per il futuro incerto. Vorrebbe trovare un lavoro per avere la possibilità di occuparsi delle figlie.
Poi c'è la solitudine. Ma noi ci sforziamo a pensare che questa donna non rimarrà sola nella sua disperazione.
- la signora abita in zona San Siro a Milano.
- non ha la macchina
- è disponibile a fare pulizie, stirare ecc.
- conosce italiano e inglese
- cerca un lavoro part-time

Cinzia, socia di Mehala, garantisce in quanto a serietà e affidabilità di questa persona.
Grazie a chi ci potrà dare una mano per uscire dal silenzio. Per non sentirsi soli.

Informazioni e proposte: Cinzia - info@mehala.org

giovedì 15 aprile 2010

Il buon senso a favore dell’infanzia

E’ stata recapitata al Comune di Adro, in provincia di Brescia, e ripresa dalla stampa nazionale e dai social network in rete la lettera scritta da un anonimo cittadino per motivare la propria decisione di saldare le morosità di alcuni genitori nei confronti della mensa scolastica comunale.

Un gesto che fa discutere; vuoi per il significato a favore dell’infanzia, vuoi perché risolve anzitempo un’impasse amministrativa dagli esiti poco scontati e vuoi perché la lettera apre uno spaccato critico sul senso di uguaglianza tra cittadini immigrati e nativi nei confronti di diritti e doveri. Ma c’è un altro “vuoi”: è la semplicità con cui l’anonimo cittadino riafferma il ruolo dei bambini.

Al di là delle perturbazioni politiche e sociali sorte ad Adro in seguito alla decisione del Comune di sospendere il servizio mensa per 42 bambini, Mehala Child & Family ti invita a leggere “Io non ci sto”, una lucida testimonianza che ricorda il delicato confine tra contingenze amministrative e infanzia.

Clicca qui per leggere “Io non ci sto”

lunedì 12 aprile 2010

Rachel, 13 mesi... morta

Rachel Odiase aveva 13 mesi, un sorriso luminoso, ma la tessera sanitaria scaduta. Così, quando i genitori l'hanno portata in ospedale perché stava male, la burocrate risposta è stata: non possiamo. Poche ore dopo Rachel è morta. Ora il padre, un operaio nigeriano di Carugate che aveva perso il lavoro poche settimane prima, racconta il suo dramma, l'odissea di una storia oltre i limiti dell'incredibile. La procura ha aperto un'inchiesta sull'accaduto e la speranza è che, se le parole del papà di Rachel verranno confermate, le persone responsabili della sua morte vengano inchiodate alle loro responsabilità. Ma ancor prima la storia di Rachel dovrebbe far riflettere chi ha tirato e continua a tirare la corda di una inaccettabile classificazione in razze, ceto sociale, terra di origine le cui prime vittime sono - come sempre - i bambini.

venerdì 2 aprile 2010

AAA – VOLONTARI PRIMAVERILI CERCASI




Cerchiamo volontari motivati e volenterosi disposti a offrire un pezzettino del loro prezioso tempo per iniziative a sostegno dei nostri progetti. Di seguito alcuni ambiti di intervento in cui si specifica data, ora, luogo, tipologia di iniziativa, mansione richiesta, nominativo del responsabile dell’iniziativa.

Da martedì 6 aprile:
Disponibili in sede biglietti del Concerto benefico “You will never walk alone” – Teatro Sociale di Como (23 aprile 2010)
Mansione Richiesta: diffusione notizia e vendita dei biglietti
Riferimento: Olivia

Da lunedì 12 aprile:
Disponibili in sede biglietti della lotteria legata alla “Partita da non perdere”. L’estrazione avverrà a Correzzana il 2/06
Mansione Richiesta: vendita dei biglietti (blocchetti da 20 biglietti a Euro 1/cad.)
Riferimento: Michele

Sabato 8 e domenica 9 maggio:
dalle 10 alle 18 – Piazza Prinetti Merate (LC) – Mehala per Casa Amica – banchetto vendita fiori a sostegno del progetto Aiutiamo Casa Amica
Mansioni Richieste: presidio banchetto di raccolta fondi
Riferimento: Sarah

Venerdì 14- sabato 15- Domenica 16 maggio:
dalle 10 alle 23 – Fiera di Osnago (LC) – Manifesta 2010
Mansioni richieste: presidio banchetto di raccolta fondi e distribuzione materiale informativo
Riferimento: Rita

Domenica 16 maggio
dalle 10 alle 17 – Piazza Salvatore Allende Cusano Milanino (MI)
I Bambini contano – vendita di giochi usati per i nostri progetti di cooperazione
Mansioni richieste: presidio banchetto e distribuzione materiale
Riferimento: Giusi

Mercoledì 2 giugno
dalle 14 alle 20 – Campo Sportivo Correzzana (MB)
Partita da non perdere
Mansioni richieste: presidio banchetto e vendita biglietti prima dell’estrazione
Riferimento: Michele


Anche un biglietto venduto o un’ora del tuo tempo per noi sarà preziosa. Se vuoi dare la tua disponibilità invia una mail a info@mehala.org riferendoti al riferimento per l’iniziativa alla quale vuoi collaborare.
Grazie in anticipo.